Dov’è lo squadrone americano? Qui, al Marco Simone, non ce n’è traccia. Anche la seconda mattinta della Ryder Cup è stata all’insegna del golf europeo.
Ryder Cup, la prima giornata è del Team Europe: Donald in vantaggio 6,5 a 1,5 sugli Usa
Se la strada per gli americani era in salita prima, ora è difficile pure ipotizzare non solo una rimonta, ma, perlomeno, una resa dignitosa. E regge fino a un certo punto la rivelazione del capitano Johnson che nella serata di venerdì a parlato di un misterioso virus che avrebbe compito la sua squadra. La realtà è che i giocatori europei, che ora sono a 5 match dalla vittoria con 16 ancora da giocare, sono apparsi più determinati, più motivati, più mentalmente presenti. Negli altri 3 foursome (i giocatori della coppia giocano si alternano nei colpi), vittorie per 2&1 della coppia McIlroy-Fleetwod su Thomas-Spieth e di Rahm-Hatton su Schauffele-Cantlay.
Rahm & Hatton take Europe to 9.5 points 🇪🇺#TeamEurope | #RyderCup pic.twitter.com/kaJzvyQX37
— Ryder Cup Europe (@RyderCupEurope) September 30, 2023
Un monumento andrebbe fatto alla coppia Homa-Harman che battendo per 4&2 Lowry e Straka è riuscita a portare l’unica vittoria (su 12 match giocati) alla squadra americana. L’Europa invece ha finora premiato tutte le scelte del capitano Luke Donald e, soprattutto, ha trovato in Rahm (3 vittorie su 3 e colpi da antologia) un infaticabile trascinatore. Ora si torna in campo con la formula fourballs (ognuno gioca la sua buca e si sceglie il risultato migliore della coppia). Alle 12:25 Hovland-Aberg/Burns-Morikawa, alle 12:40 Fleetwood-Hojgaard/Homa-Harman, alle 12:55 Rose-MacIntyre/Thomas-Spieth, alle 13:10 Fitzpatrick-McIlroy/Cantlay-Clark