Doveva essere su quel volo maledetto con tutta la sua squadra, e solo per uno scherzo del destino si è salvato. José Nivaldo, 42 anni, portiere di riserva della Chapecoense, aveva deciso che avrebbe giocato la sua ultima partita, la numero 300, in casa davanti ai suoi tifosi. Per questo motivo non era sul volo che lo avrebbe portato in trasferta insieme ai suoi compagni. Nivaldo quella partita non la giocherà mai: con gli occhi pieni di lacrime ha annunciato il suo ritiro. "Le cose non accadono per caso, non giocherò più".
Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 14:59
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