Gruppo di ragazzini cammina sul tetto dell'ex Italcementi di Vittorio Veneto: «Folle rischio»

Mercoledì 1 Maggio 2024 di Claudia Borsoi
I ragazzini sul tetto dell'ex Italcementi

VITTORIO VENETO (TREVISO) - Camminare in cima al tetto dell’ex Italcementi di Sant’Andrea. È questa l’ultima bravata di un gruppo di giovani che nei giorni scorsi sono stati notati, ed immortalati, mentre “passeggiavano” in cima al tetto a volta della struttura in cui un tempo veniva prodotta la calce. Un immobile alto diverse decine di metri, da anni chiuso, e divenuto, a quanto emerso, luogo in cui sfidare ogni divieto. Una scena che non è passata inosservata a vari cittadini che prontamente hanno allertato i carabinieri poi arrivati in via Carso, mentre i ragazzi si davano alla fuga.

E non è questo il primo e l’ultimo luogo privato, testimone di un passato industriale, bersaglio di incursioni: altri casi sono stati segnalati all’interno dell’ex Carnielli di via Dante. 

Sotto la lente

In un sabato pomeriggio si sono contati una dozzina di giovani, maschi e femmine, sopra il tetto dell’ex Italcementi. Sono state le loro stesse urla e gli schiamazzi a richiamare l’attenzione di residenti e passanti che, alzato lo sguardo oltre la recinzione, hanno notato dei ragazzi percorrere in lungo in largo la sommità del tetto. «Scendete» ha urlato qualcuno temendo che potesse accadere qualcosa di molto grave. Ma quei ragazzi hanno continuato imperterriti a camminare in cima al tetto, ad un’altezza di diverse decine di metri. Una struttura in cemento ma da anni abbandonata, non sicura. Probabilmente i ragazzi si sono intrufolati nell’area dell’ex Italcementi dopo aver scavalcato il muro di cinta che, in alcuni punti, è più basso e presenta anche dei tagli sulla rete. Una volta dentro avrebbero scorrazzato indisturbati nell’ampia area per poi iniziare la “scalata” dell’edificio, probabilmente utilizzando la rete di scale esterne presenti ed impiegate in passato per verifiche e manutenzioni della struttura. L’arrivo dei carabinieri ha creato un fuggi-fuggi come testimoniato da chi era presente. E quanto accaduto pochi giorni fa non sarebbe il primo episodio: già in passato si erano verificate delle incursioni nell’area da parte di giovani.

Ultimo aggiornamento: 2 Maggio, 16:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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