PADOVA - Cosa vuol dire avere una telecamera. Se nel 2020 le multe per chi veniva scovato a scaricare rifiuti in modo inappropriato sono state 67, risultato di un “furbetto” colto in flagranza, l’anno dopo, con la prima telecamera killer, sono state 723. Nel 2022 con due telecamere killer sono state 775. L’anno scorso 662 e quest’anno nei primi due mesi, 67.
L’assessore alla Polizia locale, Diego Bonavina ha spiegato che il risultato si deve al posizionamento degli strumenti su due automobili messe nelle vicinanze dei cassonetti.
BONAVINA
«Molto spesso sono operai di piccole aziende edili da fuori città e lo fanno nelle zone più periferiche. Noi avvertiamo con un adesivo sul cassonetto che c’è lo strumento ma non basta. Assistiamo anche a un fenomeno particolarmente odioso. Le curve delle rampe che immettono sulle tangenziali diventano spesso delle discariche perchè il materiale viene gettato via al volo. In ogni caso intensificheramo ancora di più i controlli, sta per arrivare una terza telecamera mobile».
La multa colpisce spesso quel conducente di un furgoncino che viene pizzicato mentre abbandona in strada un vecchio water. Oppure chi scarica sul cassonetto le piastrelle appena tolte. Oggetti che devono essere smaltiti esclusivamente nel Centro di raccolta rifiuti ingombranti, insoliti e pericolosi della Zip di corso Stati Uniti. Ma non ci sono solo le periferie. In pochi giorni, grazie alle telecamere dei vigili, in riviera Paleocapa tempo fa sono state elevate ben 13 multe da parte della Squadra tutela ambientale.
LA BATTAGLIA
Le multe puniscono sia il conferimento al di fuori dei contenitori dei rifiuti che le violazioni per conferimenti al di fuori della zona di residenza. Ci sono ammende anche per il conferimento di rifiuti prodotti al di fuori del territorio comunale e le violazioni per conferimenti di rifiuti speciali. «Non daremo tregua a queste persone incivili finché il fenomeno non sarà totalmente eliminato continua Bonavina – Non è possibile accettare che per maleducazione, pigrizia e menefreghismo, ci siano persone che abbandonano rifiuti in questo modo. Lo smaltimento anche di oggetti ingombranti è semplicissimo, così come non c’è ragione di abbandonare i rifiuti accanto ai contenitori anziché dentro. Con la telecamera mobile di sorveglianza abbiamo decuplicato le multe e continueremo ad essere inflessibili. Ringrazio gli agenti della Squadra tutela ambientale per l’ottimo lavoro che stanno compiendo».
L’ORDINANZA
Proprio per contrastare questa pratica il sindaco Sergio Giordani nel 2022 ha firmato un’ordinanza che vieta espressamente, questi comportamenti in tutto il territorio comunale come di abbandonare e depositare rifiuti o materiali di qualsiasi genere sul suolo pubblico, ma anche di immetterli nelle acque superficiali o sotterranee e con modalità differenti da quelle stabilite per la raccolta dei rifiuti.