Eurovision 2024, cosa è successo? Top e flop prima serata: dal perizoma della Finlandia alla kefiah al polso di Saade (escluso)

La prima semifinale dell'Eurovision 2024​ si è chiusa alle 23.25, dopo appena 1 ora e 25 di trasmissione

Mercoledì 8 Maggio 2024 di Elena Giovannini
Eurovision 2024, cosa è successo? Top e flop della prima serata: dal perizoma della Finlandia al rito satanico

Una serata densa di spettacolo. Ma soprattutto dai ritmi serratissimi. La prima semifinale dell'Eurovision 2024 si è chiusa alle 23.25, dopo appena 1 ora e 25 di trasmissione. Ma anche se siamo andati tutti al letto presto, lo show non è mancato: tra i momenti destinati a rimanere nella storia del contest il cantante della band Finlandese "Windows95Man" che esce da un gigantesco uovo in perizoma, mostrando il lato b al pubblico. Ma anche l'irlandese Bamby Tough che si è esibita in una coreografia che ricordava un rito satanico, tra fiamme e stelle illuminate.

Ecco i momenti top e flop della serata.

Tempi troppo stretti, sembrava una corsa 

Più che uno show, sembrava una corsa. I cantanti in gara si sono esibiti uno dopo l'altro a ritmi velocissimi, pochi secondi tra una canzone e l'altra. Non c'era materialmente il tempo di commentare l'esibizione che subito nel maxi-schermo veniva annunciato il paese successivo. Poco spazio per le due conduttrici Malmö Petra Mede e Malin Åkerman e per i commenti di Gabriele Corsi e Mara Maionchi. 

Certo far salire 15 cantanti sul palco in un'ora e 25 non è un'impresa da poco. Ogni singolo secondo sembrava misurato come in un orologio svizzero (in questo caso svedese). Forse anche un po' troppo per noi italiani, abituati alle dirette fino a tarda notte con il Festival di Sanremo. 

La band finlandese in "perizoma" momento iconico 

Un po' come John Cena agli oscar, ma in una coreografia più pazza. Quando abbiamo visto il cantante del gruppo finlandese Windows95Man uscire da un gigantesco uovo con il lato b scoperto abbiamo pensato «Cosa sto guardando? Cosa sta succedendo?». Uno stupore che è proseguito fin quando, successivamente, i pantaloncini di jeans sono arrivati sul palco calati con una fune dall'alto. Tutto molto insensato e un po' trash, ma almeno divertente. L'effetto sorpresa, almeno qui c'è stato. 

L'esorcismo di Bamby Tough

Si è esibita tra le prime e ha scaldato subito la serata che fino a quel momento non aveva colpito particolarmente per l'orginalità delle performance. L'irlandese Bamby Tough si è presentata sul palco vestita e truccata come Marilyn Manson. Ma non si è fermata al look: dopo poco la sua esibizione ha preso l'aspetto di un rito satanico o un esorcismo con tanto di stella illuminata, e fiamme ai lati del palco. Un po' inquietante ma almeno si è fatta ricordare. 

La kefiah al polso per la Palestina: escluso dalla gara 

Ad aprire la serata è stato Eric Saade, il cui padre è palestinese, e che quest'anno non concorre, per la sua decisione di indossare una kefiah al polso durante la sua esibizione. 

La kefiah è un simbolo palestinese spesso usato nelle proteste anti-israeliane. «Eric Saade è ben consapevole delle regole che si applicano quando si sale sul palco dell'Eurovision Song Contest. Pensiamo che sia triste che usi la sua partecipazione in questo modo," ha dichiarato il produttore esecutivo Ebba Adielsson in un commento alla tv svedese.

La European Broadcasting Union (Ebu) ha detto che lo spettacolo è dal vivo e che «tutti gli artisti sono informati delle regole del concorso: «Ci rammarichiamo che Eric Saade abbia scelto di compromettere la natura apolitica dell'evento». Gli organizzatori dell'evento (Ebu) hanno reso noto la settimana scorsa che ai concorrenti, agli artisti e ai fan è vietato esporre bandiere che non rappresentino i Paesi partecipanti al concorso, né esporre o compiere gesti politici. Saade nei giorni è stato fortemente critico nei confronti dell'Ebu, definendo «vergognoso» il divieto delle bandiere palestinesi.  

La gaffe di Mara Maionchi: «La Germania non passa» ma è in finale di diritto 

Ai telespettatori più attenti non sarà sfuggito l'ultimo siparietto tra Maionchi e Corsi, con uno scivolone della conduttrice dall'Italia. Proprio nel momento di massima tensione, mentre si attendeva la proclamazione dei cantanti in finale, la Maionchi ha affermato: «La Germania secondo me non passa». Ma, come ha fatto prontamente notare Corsi la Germania essendo uno dei 5 paesi big è già in finale di diritto. Lei si è subito corretta con una risata: «Ormai non ci sto capendo più nulla».  

I 10 paesi finalisti 

Alla fine della serata accedono alla finale 10 paesi: Serbia, Portogallo, Slovenia, Lituania, Ucraina, Finlandia, Cipro, Irlanda, Lussemburgo e Croazia. 

 

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